Un cittadino ucraino di 33 anni è
stato arrestato dalla polizia di Bolzano perché ritenuto
responsabile di una rapina a mano armata commessa questa mattina
ai danni di un veterinario con studio in zona Gries. Fermato
inoltre un cittadino lettone di 30 anni con l'accusa di aver
ricettato parte della refurtiva.
Secondo una prima ricostruzione, il rapinatore, entrato con
nell'ambulatorio ha rovistato in alcune stanze della struttura
rubando alcuni gioielli e una pistola legalmente detenuta dal
titolare. Quest'ultimo, scoperto il ladro sul fatto, gli ha
chiesto di lasciare la refurtiva. Lo straniero, a quel punto, ha
impugnato l'arma appena rubata e, minacciando la vittima, ha
costretto il dottore ha consegnargli la fede nuziale e una
collana d'oro che aveva al collo. Ottenuto quanto chiesto, è
fuggito via portando con sé la pistola. Le volanti, avvisate dal
rapinato, grazie alla descrizione fornita dal medico, hanno però
bloccato e disarmato il rapinatore, recuperando infine la
refurtiva.
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