I pulcini hanno la capacità di
scappare dai predatori fin dalla nascita e non la apprendono per
esperienza. Appena nati sanno rallentare o arrestare il
movimento per evitare di essere notati quando un predatore è
ancora lontano. È quanto sostiene uno studio condotto
dall'Università di Trento con la Queen Mary University of London
e pubblicato dalla rivista Pnas.
Secondo Giorgio Vallortigara, a capo del team dell'Università
di Trento, "assieme ai nostri studi precedenti sulle
predisposizioni sociali che aiutano pulcini e piccoli di essere
umano a interagire con i loro partner sociali, queste scoperte
chiariscono che noi non nasciamo come una tabula rasa, ma con
meccanismi sofisticati che ci rendono capaci di usare specifiche
strategie di fronte a particolari stimoli".
Questo tipo di esperimenti - sottolineano i ricercatori - può
aprire la strada a indagini sui meccanismi molecolari e sulle
differenze individuali in queste risposte, che hanno basi sia
genetiche sia ambientali.
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