/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Tenta di uccidere l'ex moglie, arrestato

Tenta di uccidere l'ex moglie, arrestato

La vittima aveva già denunciato aggressioni e maltrattamenti

TRENTO, 13 novembre 2019, 13:22

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

I carabinieri del Nucleo operativo radiomobile della Compagnia di Riva del Garda hanno arrestato un quarantenne del posto che si è reso responsabile del tentato omicidio dell'ex consorte. L'uomo, accusato di tentato omicidio, maltrattamenti in famiglia e resistenza a pubblico ufficiale, si trova nel carcere di Trento a disposizione dell'autorità giudiziaria in attesa dell'udienza di convalida dell'arresto.
    I fatti sono accaduti domenica verso all'ora di pranzo. La vittima, una 29enne di Riva del Garda, mentre si trovava in con il figlio di otto anni, ha sentito suonare alla porta e al citofono una voce maschile ha risposto "papà". La giovane donna, insospettita dalla risposta, ha ritardato ad aprire e pochi istanti dopo ha sentito battere violentemente contro la porta di casa. 
Immediatamente ha dato l'allarme ai carabinieri, chiamando il 112. I militari hanno raggiunto l'abitazione e hanno bloccato, con non poche difficoltà, l'azione violenta dell'ex marito, che stava ancora colpendo con calci e pugni l'uscio, dopo avere piegare la maniglia dell'ingresso. Immobilizzato l'uomo, l'attenzione dei carabinieri si è rivolta ad una forbice, nascosta sotto un vaso del pianerottolo, che non risulta di proprietà della donna. Dagli elementi raccolti nella circostanza, dalle testimonianze della donna e di alcuni vicini di casa, è stato possibile ricostruire l'accaduto e procedere all'arresto dell'ex marito.  La vittima, secondo quanto ricostruito dai carabinieri, aveva già denunciato in passato aggressioni e maltrattamenti da parte del marito, colpito da provvedimenti giudiziari, quali l'allontanamento dalla casa familiare e il divieto di avvicinamento. 
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza