Nel 2019, in Trentino, la copertura
vaccinale obbligatoria per morbillo nella fascia di età fino a 6
anni, ha raggiunto la soglia del 95%. Per quanto riguarda l'Alto
Adige, forte di un consolidato movimento anti-vaccinista,
nonostante l'obiettivo dichiarato da parte del governo locale di
elevare sensibilmente le coperture vaccinali, la Provincia
autonoma di Bolzano, virtuosa sotto altri aspetti, detiene la
non invidiabile maglia nera, con percentuali al di sotto della
media italiana ed europea, che non raggiungono l'auspicata
soglia del 95% e, in alcuni casi, se ne discostano in maniera
apprezzabile. Ad esempio per l'esavalente la copertura al 31
dicembre 2018 era dell'83,3% (Comprensorio Bolzano 84%, Merano
82,3%, Bressanone 81,6% e Brunico 85,1%), e per morbillo
parotite rosolia del 70,8% (BZ:74,2%, ME 65,3%, BX: 67,8% e BR
74,5%). I dati sono dell'Associazione microbiologi clinici
italiani, che ha organizzato un ciclo di incontri sul tema, il
terzo dei quali si svolge a Trento nel pomeriggio di oggi.
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