Sono 18 le persone denunciate dalla
Polizia per aver violato le disposizioni di Governo e Provincia
per l'emergenza coronavirus. Sono state inoltre controllate
oltre 1000 persone e circa 60 attività commerciali.
A Trento due giovani sono stati trovati su una panchina di
Lung'Adige Leopardi, seduti l'uno accanto all'altro, mentre
bevevano delle birre. Lo stesso dicasi per altre due persone,
trovate nella zona di San Severino sedute su una panchina. Per
tutti e quattro è scattata la denuncia. Tre persone sono state
invece intercettate nella notte a bordo di un' autovettura lungo
via Maccani: si sono giustificati spiegando che stavano andando
a fare il pieno di carburante.
A Rovereto sono stati denunciati 4 ragazzi, tra i 17 e 15
anni, che in bici, senza motivo, stavano percorrendo la
ciclabile del Lungo Leno. Sempre a Rovereto due uomini sono
finiti nei guai mentre andavano all'ufficio postale. È stata,
infine, denunciata una donna che, in bici, percorreva la
ciclabile per una passeggiata.
A Riva del Garda la polizia ha denunciato due persone che, da
un comune limitrofo, si erano spostate con la scusa di dover
comprare prodotti per vegetariani. Giustificazione però non
veritiera, considerato che all'interno del veicolo vi erano
confezioni di uova e pollo.
"Alcuni cittadini - commenta il vice Questore Salvatore
Ascione - non hanno ancora compreso che comportamenti
irresponsabili espongono a rischi giornalieri la loro salute,
quella dei loro familiari e di tutte le altre persone con cui si
trovano a venire a contatto. Inventare per di più scuse appare
solo un atto di egoismo e scarso senso civico, le cui
conseguenze possono avere un prezzo incalcolabile".
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