Ammissione degli studenti del primo
e del secondo ciclo di istruzione alla classe successiva e
recupero delle eventuali valutazioni non sufficienti in modalità
di didattica ordinaria nell'anno scolastico successivo, sulla
base di un piano di apprendimento individualizzato. Lo prevede
una delibera della Giunta provinciale sulla conclusione
dell'anno scolastico e sulle attività di valutazione degli
apprendimenti degli studenti in Trentino. Le nuove disposizioni
stabiliscono che si applica, per quanto compatibile, la
disciplina prevista a livello nazionale. Le valutazioni terranno
pertanto in considerazione l'attività didattica effettivamente
svolta, in presenza e a distanza.
Gli alunni e gli studenti del primo e del secondo ciclo
saranno ammessi alla classe successiva e, in presenza di
votazioni insufficienti, o comunque di livelli di apprendimento
non adeguati - precisa una nota - il consiglio di classe
predisporrà un piano di apprendimento individuale in cui saranno
indicati, per ciascuna disciplina, gli obiettivi di
apprendimento da conseguire o da approfondire, nonché le
specifiche strategie per il miglioramento dei livelli di
apprendimento.
Nei primi due bienni del primo ciclo di istruzione il
giudizio sintetico per aree disciplinari o per singole
discipline sarà sostituito da un giudizio articolato globale
espresso in forma discorsiva, che evidenzierà il percorso di
apprendimento e i risultati raggiunti sia a livello generale che
nello sviluppo delle competenze trasversali alle discipline.
Sarà inoltre valutata la capacità relazionale dell'alunno. Nella
scuola secondaria di secondo grado i voti saranno invece
espressi in decimi, attraverso una scala da quattro a dieci.
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