Continua in Valsugana la diffusione
del batterio "Erwinia amylovora", detto "colpo di fuoco
batterico". Secondo quanto riporta una nota della Fondazione
Edmund Mach (Fem), i risultati dei monitoraggi effettuati negli
ultimi giorni mostrano, oltre alla diffusione su melo e pero,
anche un aumento dell'infezione sulle specie ornamentali e
spontanee in giardini, aiuole, parchi e alberature. Le piante
contagiate sono soprattutto rosa, sorbo, nespolo, biancospino,
cotogno e cotognastro. Sono stati registrati casi fino a
Castelnuovo.
Dato che la malattia non si ferma da sola, i tecnici della
Fem rilevano la necessità di intervenire per anticipare ed
arrestare la diffusione dell'infezione, informando adeguatamente
la cittadinanza. D'intesa con l'Ufficio fitosanitario della
Provincia autonoma di Trento, la Fem, ha inviato ai Comuni della
Valsugana un opuscolo informativo per i cittadini. Per info:
https://fitoemergenze.fmach.it.
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