Le Fiamme Gialle del Comando
Provinciale di Bolzano, nel corso del 2019, hanno eseguito 736
verifiche e controlli. Particolarmente significativi sono stati
i risultati conseguiti nel contrasto all'evasione fiscale
internazionale, nel cui ambito sono stati accertati 26 casi fra
"esterovestizioni" e "stabili organizzazioni" societarie. I
finanzieri dell'Alto Adige, inoltre, hanno scoperto 98 evasori
totali, ossia soggetti completamente sconosciuti al fisco, ed
hanno verbalizzato 129 datori di lavoro. Nel complesso,
l'attività svolta ha consentito d'individuare 831 lavoratori
irregolari, tra quelli completamente in nero (253) e quelli che,
pur assunti a libro paga, percepivano redditi fuori busta o
presentavano contratti non conformi alla legislazione vigente
(578).
Alla barriera dell'A22 di Vipiteno è stata intercettata e
sequestrata valuta per quasi 170.000 euro, che i possessori
tentavano di trasferire fraudolentemente all'estero, e sono
stati sequestrati 166 chili di sigarette di contrabbando. Sempre
nel 2019, è stata intensa la collaborazione con la Corte dei
Conti, a cui sono stati segnalati 190 soggetti, per un danno
erariale accertato pari a quasi 27 milioni di euro.
Nei primi mesi del 2020, i Finanzieri della provincia di
Bolzano, a seguito della grave emergenza sanitaria determinata
dalla diffusione del coronavirus, dopo aver rimodulato
parzialmente la propria veste operativa, hanno operato 1.100
interventi nei confronti di persone fisiche e aziende,
denunciando 17 soggetti e sequestrando circa 21.800 dispositivi
di protezione individuale.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA