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Coronavirus: 42% ha anticorpi nel focolaio Ischgl in Austria

Coronavirus: 42% ha anticorpi nel focolaio Ischgl in Austria

Il valore ufficiale più alto registrato a livello internazionale

BOLZANO, 25 giugno 2020, 12:25

Redazione ANSA

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. - RIPRODUZIONE RISERVATA

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La località austriaca Ischgl, importante focolaio durante l'emergenza coronavirus e al centro di polemiche per presunti ritardi nel lockdown, il 42,4% degli abitanti ha sviluppato anticorpri. Si tratta del valore ufficiale più alto finora registrato a livello mondiale. In val Gardena sono infatti il 27% e a Ginevra il 10% degli abitanti con anticorpi, è stato spiegato durante una conferenza stampa.
    Lo studio incrociato di due test sierologici è stato effettuato dall'università di Innsbruck. Ha partecipato l'80% della popolazione del centro sciistico tirolese, ovvero 1.473 persone. Il valore supera sei volte quello rilevato con tampone.
    L'85% delle persone testate non si era accorto di aver contratto il virus. Secondo i responsabili dello studio, neanche Ischgl con il suo valore record può comunque rivendicare l'immunità di gregge. Il virus - secondo gli studiosi - era in circolazione già a febbraio.
   

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