/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Medicina a Trento, via libera dal ministero

Medicina a Trento, via libera dal ministero

Soddisfazione da vertici Unitn e Fugatti

TRENTO, 19 agosto 2020, 12:29

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Il ministero dell'Università e della Ricerca, dopo il parere positivo dell'Agenzia nazionale di valutazione del sistema universitario e della ricerca, ha dato oggi il via libera all'attivazione del nuovo corso di laurea magistrale a ciclo unico in Medicina e Chirurgia a Trento.
    Date e contenuti dei bandi di ammissione per l'anno accademico 2020-2021 sono stati fissati da un decreto ministeriale.
    Soddisfazione viene espressa dal rettore dell'Università di Trento, Paolo Collini, dal presidente del consiglio di amministrazione Daniele Finocchiaro, e dalla Giunta provinciale di Trento per voce del presidente Maurizio Fugatti. "È il risultato dell'efficace collaborazione che abbiamo instaurato con l'Università di Verona e che ha portato alla nascita di una Scuola di Medicina federata. Da soli non saremmo riusciti a elaborare un progetto di così alto profilo", afferma Collini.
    "Decisivo - aggiunge - è stato anche lo sforzo organizzativo e l'impegno dell'Ateneo di Trento per far decollare l'iniziativa già dall'anno accademico 2020-2021 senza per questo mettere in difficoltà altre aree disciplinari. Vogliamo fare la nostra parte con responsabilità e competenza a favore della salute e del territorio". "C'è soddisfazione perché intorno a un progetto di questa valenza si è ricompattato tutto il territorio trentino riconoscendo la centralità dell'Ateneo. Sono certo - commenta Finocchiaro - che anche con questo corso di studio l'Università di Trento confermerà le caratteristiche di dinamicità e innovazione che la contraddistinguono, offrendo un percorso multidisciplinare fondato sui propri dipartimenti di eccellenza e sulle competenze del proprio personale tecnico-amministrativo". "Abbiamo tutti ricevuto un'eredità importante da chi tanti anni fa ha visto nella creazione dell'Università una delle leve strategiche per l'emancipazione del Trentino", sottolinea Fugatti. "Ora - aggiunge - dobbiamo essere all'altezza del sogno kessleriano e convinti che una scommessa così ambiziosa come la scuola di medicina possa essere vinta con l'impegno e la determinazione di tutti".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza