In Tirolo nel fine settimana non
si sono verificati caos alla frontiera come in Carinzia, dove le
attese per gli automobilisti in entrata in Austria erano di
diverse ore a causa dei controlli covid. Questo grazie al fatto
che alle frontiere del Tirolo si sarebbero presentate solo poche
persone provenienti da Paesi a rischio come la Croazia. I
controlli al Brennero vengono effettuati a campione, fa sapere
l'agenzia Apa.
In casi sospetti ai passeggeri in transito viene misurata la
temperatua. Il governatore tirolese Günther Platter in
conferenza stampa in occasione del Forum Europeo di Alpbach ieri
aveva sostenuto che non si sarebbero verificati rallentamenti e
code al Brennero. Questo anche perché con l'Alto Adige sarebbero
stati presi accordi mirati. Ci sarebbe stata "un'azione
concordata", ha assicurato anche il governatore altoatesino Arno
Kompatscher.
Il ministero della difesa austriaco nel frattempo ha chiarito
che da questo pomeriggio saranno impiegati alle frontiere
tirolesi altri 40 soldati in aggiunta a quelli già in servizio.
Pertanto saranno più di 50 i soldati impiegati per l'assistenza
covid in Tirolo. Altri 80 verranno aggiunti in settimana
prossima.
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