Da qui al 14 settembre, primo
giorno di scuola, gli istituti trentini "dovranno dotarsi di un
Piano da allegare o integrare nel Progetto di istituto che
individui i criteri e le modalità per progettare l'attività
didattica digitale integrata, tenendo conto delle esigenze di
tutte le studentesse e gli studenti ed i particolar modo di
quelli più fragili".
La Giunta provinciale di Trento ha infatti approvato le
linee di indirizzo per la didattica digitale integrata, da
applicare nel caso di massima emergenza sanitaria. Le
indicazioni saranno valide nelle scuole secondarie di II grado
in modalità anche complementare alla didattica in presenza e in
tutte le istituzioni scolastiche di qualsiasi grado, qualora
emergessero necessità di contenimento del contagio tali da
rendere necessaria una nuova sospensione delle attività
didattiche in presenza.
I dirigenti scolastici avranno una maggiore flessibilità
nella gestione delle assunzioni a tempo determinato dei docenti
della scuola provinciale a carattere statale. Le assegnazioni
dei nuovi incarichi potranno avvenire straordinariamente tra il
7 e il 12 settembre. La Giunta ha inoltre modificato il
regolamento per il conferimento delle supplenze, sospendendo
l'applicazione delle sanzioni previste in caso di rinuncia.
Oltre a ciò si aggiunge la possibilità per i docenti di cumulare
più spezzoni orari, favorendo la copertura di posti ad orario
ridotto.
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