La notte tra venerdì e sabato vento
forte e grandine hanno causato notevoli danni nei frutteti e nei
vigneti della Destra Adige. Particolarmente colpite le aree da
Ravina ad Aldeno, Cimone e Garniga, si stimano 300 ettari
danneggiati. Codipra ha iniziato la conta dei danni: "Fare una
stima dei danni, allo stato che non si sono ancora stabilizzati
gli effetti sui frutti, è ancora presto ma possiamo dire che dai
primi rilievi effettuati dai nostri periti si evidenziano
numerosi ettari colpiti, circa 300, dei quali oltre 100
interessati in maniera grave, dove le perdite possono arrivare
alla compromissione pressoché totale del prodotto. Inoltre, le
fortissime raffiche di vento, che hanno superato in qualche caso
a fondovalle dell'Adige i cento chilometri orari, hanno causato
la caduta di interi appezzamenti per una superficie complessiva
superiore ai 15 ettari. Danni che si sono verificati proprio a
pochi giorni dall'inizio delle attività di raccolta e per questo
ancora più difficili da digerire. Le produzioni erano
sicuramente qualitativamente eccellenti e buona si presentava la
produzione e le prospettive di mercato", commenta Marica
Sartori, direttore del Consorzio difesa produttori agricoli del
Trentino.
Nell'area colpita, evidenzia ancora Sartori, "sono molte le
aziende che hanno deciso di tutelare il proprio raccolto
attraverso la stipula di una polizza contro avversità meteo, uno
strumento che permetterà agli agricoltori di recuperare parte
del loro reddito, altrimenti perso definitivamente. Dalle nostre
prime verifiche risultano assicurate produzioni per oltre 7
milioni di euro". Giorgio Gaiardelli, presidente di Codipra
esprime "la massima solidarietà ai colleghi contadini".
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