/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Furti in abitazioni Trento, allontanamenti e denunce

Furti in abitazioni Trento, allontanamenti e denunce

Polizia individua due giovani donne e un minorenne

TRENTO, 10 settembre 2020, 10:45

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Il questore di Trento, Claudio Cracovia, ha emesso nei confronti di due donne di 20 e 23 anni, nate in Spagna e a Torino, altrettanti divieti di ritorno per tre anni nel capoluogo, in quanto ritenute soggetti pericolosi per la sicurezza pubblica, perché più volte arrestate, in diverse città, e denunciate per reati di furto e ricettazione.
    Le giovani donne, così come un minorenne, sono state anche denunciate dalla Squadra mobile per ricettazione e porto di arnesi atti allo scasso. I tre sono statati sorpresi nel sonno dagli investigatori all'interno di due camper in sosta nell'area "ex Zuffo". Gli agenti della Squadra, insospettiti dall'andirivieni osservato nei giorni precedenti al blitz di ieri mattina, hanno perquisito le roulotte, rivenendo denaro, anche in valuta estera (cinese), ed alcuni arnesi utilizzabili per forzare porte e finestre di abitazioni. Circa il denaro sequestrato ai tre giovani, sono in corso accertamenti più approfonditi, in quanto una somma analoga è stata sottratta prima di ferragosto in un'abitazione di via Maccani a Trento, abitata proprio da cittadini cinesi.
    "Prevenzione e repressione sono due piani regolati da rapporti di reciprocità, che appartengono ad un'unica dimensione, la sicurezza", afferma il questore Cracovia.
    "Valuteremo se fare degli accertamenti di tipo fisiognomico, che potrebbero essere risolutivi per disvelare l'identità dei ladri", aggiunge il capo della Squadra mobile, Tommaso Niglio.
   
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza