Aperta dalle 6 di questa mattina in
Provincia a Trento la sala operativa per l'inizio dell'anno
scolastico per gli oltre 70.000 studenti in 350 istituti.
In Sala Fedrizzi si sono riuniti i responsabili dei Vigili
del fuoco, presente il presidente della Federazione dei
volontari, il Servizio Gestione strade, Trentino Trasporti,
Dipartimento istruzione ed Azienda sanitaria per garantire il
presidio sulla ripresa delle lezioni a sei mesi dal lockdown.
"Il compito della sala operativa - spiega il dirigente
Raffaele De Col - è di controllare gli accessi alla città,
verificare i flussi dei passeggeri alle stazioni, gli
assembramenti alle fermate dei bus e gli ingressi alle strutture
scolastiche. Inoltre, ed è il compito principale, caso di
emergenza sanitaria riusciamo a garantire il miglior
coordinamento con l'Azienda provinciale per i servizi sanitari".
Poco dopo le ore 7 ha fatto visita anche il commissario del
Governo, Sandro Lombardi, e quindi l'assessore all'istruzione,
Mirko Bisesti, che hanno voluto accertare di persona l'attività:
"In questi mesi - ha commentato il commissario - tutte le
istituzioni hanno lavorato in Trentino per garantire l'apertura
in sicurezza della scuola. Il monitoraggio di oggi serve a
verificare le reali esigenze ed eventualmente a migliorare ancor
più il servizio".
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