Contro la mosca mediterranea della
frutta, un insetto che sta creando danni in Trentino soprattutto
su pesche e mele, la Fondazione Edmund Mach (Fem) sta
sperimentando la tecnica del rilascio, attraverso l'uso di
droni, di insetti maschi sterili importati dalla Spagna.
Un sistema - sottolinea la Fem - che riduce le popolazioni di
questo insetto consentendo a sua volta la riduzione dell'uso di
insetticidi, come ad esempio in Spagna dove questo metodo è
ampiamente utilizzato. Il progetto Fem ha evidenziato che questa
tecnica è applicabile anche nel territorio trentino.
Allo stato attuale, la mosca mediterranea della frutta è
stabilita nell'area dell'Alto Garda e a macchia di leopardo
nella valle dell'Adige, dove provoca danni soprattutto sulle
mele.
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