"Gli ultimi mesi l'hanno messo
chiaramente in evidenza che l'apertura dei negozi alla domenica
non è più una necessità", sottolinea l'Unione commercio turismo
servizi Alto Adige. "Nelle domeniche aperte non si fanno quasi
più acquisti e, ciononostante, le persone vivono ugualmente e
sono ben approvvigionate", commenta il presidente dell'Unione
Philipp Moser sintetizzando la situazione.
Questa circostanza è stata ribadita da una recente
dichiarazione di Harald Antley, membro del consiglio
d'amministrazione - e futuro presidente del consiglio stesso -
del più grande gruppo di commercio al dettaglio di alimentari in
Alto Adige, il quale ha ammesso il calo delle vendite nelle
giornate di sabato e domenica. Le persone si sarebbero quindi
abituate a compiere i propri acquisti maggiormente da lunedì a
venerdì e anche, almeno generalmente, a un orario anticipato.
Alle 19.00, infatti, le filiali sono in parte già vuote. "Queste
esperienze ci insegnano che non esiste più alcuna necessità di
tenere i negozi aperti alla domenica e nei festivi. Nel
frattempo, inoltre, la sensibilità verso il riposo domenicale ha
assunto una posizione prioritaria", aggiunge Moser.
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