Il Coronavirus continua a tenere
l'Alto Adige sotto scacco. "Nonostante in tutto il territorio
provinciale siano già in vigore misure in parte più rigide
rispetto a quelle nazionali - spiega l'assessore alla salute,
Thomas Widmann - siamo costretti a intervenire ulteriormente nei
Comuni maggiormente colpiti dal Covid-19". Per questo motivo,
nel pomeriggio di oggi il presidente della Provincia, Arno
Kompatscher, ha firmato le nuove ordinanze che riguardano i
cosiddetti Comuni-Cluster. Si tratta di Malles, dove le
restrizioni vengono estese a tutto il paese, frazioni comprese,
Sluderno, Glorenza, Tubre, Gargazzone, Val di Vizze e
Rasun-Anterselva. Le ordinanze entreranno in vigore alla
mezzanotte di oggi e saranno valide per i prossimi 14 giorni.
In queste località è prevista la chiusura di tutte le scuole
e di tutti i servizi di assistenza alla prima infanzia, con
l'utilizzo della didattica a distanza per garantire il proseguo
delle attività pedagogiche ed educative. Serrande abbassate
anche per bar e ristoranti, con questi ultimi che potranno
offrire i servizi di asporto e domicilio, mentre potranno
rimanere aperti i negozi. Inoltre, gli spostamenti da e verso
questi comuni saranno consentiti solo per motivi di lavoro, per
la scuola e per altre documentabili esigenze di necessità.
Nel caso in cui l'evoluzione della catena dei contagi
proseguisse nel suo trend di crescita, non è escluso che si
renda necessaria l'adozione di ulteriori e più stringenti misure
per tutto il territorio altoatesino, così come avvenuto nei
Comuni-Cluster.
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