Il Dipartimento di Fisica
dell'Università di Trento e Hub Innovazione Trentino hanno
ottenuto un finanziamento tra quelli messi a disposizione dal
Consiglio europeo della ricerca (European Research Council -
Erc) per sviluppare un sistema fotonico neurale per
applicazioni nelle comunicazioni ottiche. Il prototipo potrebbe
essere industrializzato per il mercato dell'Ict, dai data center
alle reti metropolitane.
Alpi (ALPl optical signal recovery by Photonic neural network
Integrated in a transceiver module) è un progetto coordinato da
Lorenzo Pavesi, professore del Dipartimento di Fisica
dell'Università di Trento, e può contare su 150.000 euro per
sviluppare da qui alla primavera del 2022 un ricetrasmettitore
ottico che includa un circuito neurale per compensare le
distorsioni non-lineari dei segnali che viaggiano su fibra
ottica. Sarà un ulteriore passo avanti - dicono i ricercatori -
rispetto a un altro progetto europeo che affronta problematiche
simili (Backup) e da oltre un anno vede il Dipartimento di
Fisica dell'ateneo di Trento coordinare una complessa attività
di ricerca interdisciplinare che coinvolge anche il Dipartimento
di Ingegneria e Scienza dell'Informazione, il Dipartimento di
Biologia cellulare, computazionale e integrata Cibio e il Centro
interdipartimentale Mente/Cervello Cimec di UniTrento.
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