Il Lago di Resia, vicino a Curon
Venosta, in Alto Adige, è l'unica location italiana tra le
cinque finaliste dell'Eufcn Location Award, il premio, promosso
dall'European Film Commissions Network in collaborazione con
Cineuropa che premia ogni anno la migliore "location
cinematografica europea".
Fotografato milioni di volte da turisti e curiosi e, negli
ultimi anni, sfruttato anche in alcuni film e serie tv, il luogo
conserva intatto il suo fascino con il campanile romanico della
chiesa di Santa Cristina che emerge dalle acque. È quel che
resta ancora visibile del paese di Curon, in Alta Val Venosta, a
pochi chilometri dal confine con l'Austria, completamente
sommerso negli Anni Cinquanta del secolo scorso, quando tre
laghi naturali vennero uniti grazie ad una diga artificiale per
creare un serbatoio per la produzione di energia idroelettrica.
Gli abitanti del paese persero le loro case e dovettero
ricostruire un nuovo villaggio sulle sponde del lago.
Se Georg Lembergh e Hansjörg Stecher, rispettivamente regista
e sceneggiatore, nel documentario "Das versunkene Dorf" (Il
paese sommerso) volevano raccontare la storia vera di quei
luoghi, gli autori della serie Netflix "Curon", prodotta da
Indiana Production, sono rimasti affascinati proprio
dall'atmosfera surreale che si respira lassù e di storie ne
hanno create di nuove, partendo però dall'antica leggenda
popolare secondo la quale, in certe notti, dal campanile si
sentono ancora i rintocchi. Niente di strano, se non fosse per
il fatto che le campane vennero rimosse dalla torre nel 1950. E
la regista Nancy Camaldo nel suo lungometraggio ancora inedito,
"Turn of the Tide", sfrutta questa location come sfondo per
raccontare la quotidianità di una dei tre giovani protagonisti,
intenta ad occuparsi del maso dei genitori scomparsi. Tutti e
tre i progetti sono stati sostenuti dalla Film Fund & Commission
dell'Alto Adige.
C'è tempo fino al 12 gennaio 2021 per votare online. Chi
esprimerà la propria preferenza verrà sorteggiato per vincere un
soggiorno presso la location vincitrice del titolo.
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