Luca Tiberi, professore di Biologia
e team leader e dell'Armenise Harvard Laboratory of Brain
Disorders and Cancer all'Università di Trento, si è aggiudicato
l'Embo Young Investigators Award, che premia i migliori
scienziati europei under 40.
Era dal 2016 che nessun italiano entrava nella prestigiosa
lista dei migliori scienziati under 40, sottolinea l'Università
di Trento. "Questo premio dimostra che anche in Italia con
finanziamenti adeguati si possono raggiungere obiettivi di alto
livello", afferma Tiberi. "Purtroppo - aggiunge - la maggior
parte dei finanziamenti che abbiamo ricevuto vengono da
donazioni di privati: Armenise Harvard Foundation, Airc e
Caritro. Penso che, per rafforzare la competitività della nostra
ricerca di base a livelli europei, si debba innanzitutto pensare
anche a finanziamenti pubblici commisurati all'importanza del
ruolo della ricerca (ad esempio con bandi più strutturati e
regolari ed eliminazione dell'Iva). In secondo luogo, abbiamo
bisogno di dare un nuovo impulso al mecenatismo, in cui il
contributo pubblico è integrato da capitali privati incentivati
da una tassazione agevolata".
La vittoria del premio permetterà ora a Tiberi e al suo team
di ricerca all'Università di Trento di potenziare gli studi
sugli organoidi, che in futuro potrebbero permettere di produrre
una grande quantità di tumori in laboratorio a costi ridotti,
effettuando così screening ampi per valutare nuove terapie. Il
team di ricerca guidato da Tiberi ha recentemente ottenuto
importanti risultati nello studio dei tumori al cervello. In
particolare, utilizzando gli organoidi creati in laboratorio, ha
scoperto un importante meccanismo all'origine del
medulloblastoma, il cancro cerebrale più comune in età
pediatrica e presente anche negli adulti.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA