Il comandate degli Schuetzen
altoatesini Juergen Wirth Anderlan si è dimesso in serata per il
contestato video rap. I cappelli piumati, senza intervenire
sulla questione del brano, ribadiscono in una nota di voler
rappresentare anche in futuro i propri valori e la "fede
cristiana" (scritto in corsivo, ndr.), come anche la "difesa
della heimat", la "libertà e la dignità dell'uomo".
Il video, nel frattempo tolto da Youtube, è stato girato a
lume di candela in una cantina buia e mostra Wirth Anderlan, che
non è nuovo a iniziative provocatorie, che svoglia vecchie foto
e canta in stile rap in tedesco degli altoatesini che "vivono
nella nazione sbagliata, circondati da bugiardi e spie". "Non
conoscono più Ander (Andreas Hofer, ndr.) ma Greta
(Thunberg,ndr.)", "nel parco davanti a casa mia Dieter ama
Peter" e "100 anni che ci trattano come una prostituta di pochi
soldi" sono solo alcuni dei passaggi contestati, tra l'altro
anche dagli Schuetzen del Tirolo austriaco.
L'attuale vice comandante Renato des Dorides assume la guida
dell'associazione fino alle prossime elezioni.
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