"Le capre di Aghi sono state
portate via.
Numerosi allevatori hanno preso gli animali in affidamento. Ci
si affeziona in così poco tempo. È stato triste vederle su un
camion e vederle separare. Auguro agli animali il meglio, ai
capretti la giusta e curata attenzione, auguro che trovino
qualcuno che si affezioni che provi entusiasmo quando le vede
con la pancia tonda, sazie!". Lo ha scritto su Facebook Beatrice
Zott, la 19enne trentina della Valle dei Mocheni che ha accudito
fino ad oggi le capre di Agitu Ideo Gudeta, uccisa da un suo
collaboratore, reo confesso, lo scorso 29 dicembre.
"Mi è stato chiesto di accudire gli animali fin quando non si
sarebbe presa una decisione. Ed infine mi hanno chiesto di
prenderle in affidamento, ma non posso permettermelo, a mie
spese non avrei potuto. Spero di rivederle sulle montagne e sui
pascoli della Valle dei Mocheni, dove sono nate, dove anche loro
hanno oggi lasciato un pezzo di cuore", ha scritto Beatrice
Zott.
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