"Io sottoscritto Alessandro Savoi,
presidente della Lega Salvini Trentino, con la presente - a
seguito delle dichiarazioni pubblicate sui social - rassegno le
dimissioni dal ruolo di presidente del partito, onde evitare
strumentalizzazioni politiche che possano recare danno alle
battaglie della Lega sul territorio locale e nazionale. Nel
rassegnare le dimissioni, mi assumo la responsabilità delle mie
parole - che sono il primo a riconoscere frutto di un grave
errore - e formulo le mie scuse a quante si sono da esse sentite
offese nella loro dignità personale, prima che politica e
istituzionale". Lo scrive in una nota il consigliere provinciale
della Lega del Trentino, Alessandro Savoi, dopo le offese
scritte su Facebook, e poi rimosse, nei confronti di due
colleghe di partito, Alessia Ambrosi e Katia Rossato, passate a
Fratelli d''Italia.
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