Delle 39 aziende che nel corso del
2020 hanno scelto di localizzarsi in Trentino, 31 hanno scelto
quale propria sede - durante e nonostante la pandemia - uno
degli "incubatori d'impresa" gestiti da Trentino Sviluppo.
Si tratta in particolare dei due poli tecnologici tematici di
Rovereto - Polo Meccatronica e Progetto Manifattura - ma anche i
Business Innovation Centre disseminati sul territorio - Trento,
Mezzolombardo, Borgo e Pergine Valsugana - a partire dalla
seconda metà degli anni '90, tutti certificati ed appartenenti
alla rete europea "eubic".
Il sistema dei poli tecnologici di Trentino Sviluppo,
illustrato nel Bic Book, consultabile sul web, conta 140 imprese
insediate nei 6 hub di Rovereto, Trento, Mezzolombardo, Borgo e
Pergine Valsugana, per un totale di 841 lavoratori occupati.
Startup, Pmi e gruppi industriali che hanno scelto di aprire una
nuova sede nei Bic trentini lavorano nell'ambito dell'economia
circolare, dell'edilizia sostenibile, delle biotecnologie e
dell'automotive e provengono per il 60% da fuori provincia, in
particolare da Lombardia, Veneto e Piemonte.
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