Dalla prossima settimana
inizieranno in Alto Adige i richiami vaccinali ("terza dose")
contro il Covid-19. I pazienti in condizione di
immunosoppressione clinicamente rilevante saranno contattati
direttamente dall'Azienda sanitaria.
Inizialmente, spiega l'Azienda sanitaria, verranno vaccinati
i pazienti con condizione di immunosoppressione. Si tratta per
lo più di persone in attesa del trapianto di un organo o che ne
hanno ricevuto uno da poco, oppure ammalati affetti da patologie
oncologiche ed ematooncologiche che seguono cure con farmaci
immunosoppressori. Tra qualche settimana, seguiranno le anziane
e gli anziani delle case di riposo e le persone in età avanzata
(80+). In successione, poi, seguiranno tutte le altre fasce
d'età.
A partire dal 20 settembre, gli individui interessati saranno
contattati attivamente dagli ospedali o dai centri di
vaccinazione. In alcune località, l'immunizzazione viene
effettuata direttamente negli ospedali. In altri comuni, invece,
la dose addizionale verrà inoculata nei centri vaccinali.
In caso di domande di natura clinica sul richiamo, è possibile
contattare il proprio medico di famiglia. Un colloquio
sull'anamnesi medica sarà in ogni caso propedeutico alla
somministrazione del vaccino.
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