Il Tribunale amministrativo
regionale di Trento dice no all'abbattimento automatico da parte
della Provincia degli orsi problematici accogliendo un ricorso
del Wwf.
In una sentenza pubblicata oggi, i giudici del Tar
sottolineano che nei casi accertati di aggressioni con contatto
fisico con l'uomo da parte dei plantigradi va seguito l'iter
previsto dal piano d'azione Pacobace, con gradualità
d'intervento prima di arrivare, come estremo rimedio,
all'eventuale abbattimento, sempre con l'autorizzazione
dell'Ispra. In sostanza il Tar annulla i due paragrafi delle
linee guida della giunta provinciale del 25 giugno 2021 che
prevedevano un l'abbattimento "con la massima urgenza" degli
esemplari autori anche di un solo episodio di aggressione.
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