Lunedì 29 novembre "porte aperte"
alla decima edizione del Festival della famiglia: si inaugura
infatti la manifestazione che ha la mission di portare valore
aggiunto nella comunità, "diffondendo cultura e saperi in merito
alle politiche di benessere familiare e incentivando lo scambio
di buone pratiche tra i numerosi partner che sono attivi e fanno
rete sul territorio per sostenere le famiglie e la natalità". Il
fil rouge di questa edizione saranno "Le 'misure' della
sostenibilità sociale, economica e demografica nel post
Covid19", come indicato dal titolo della kermesse.
La manifestazione è coordinata dall'Agenzia per la coesione
sociale, la famiglia, la natalità della Provincia autonoma di
Trento, in collaborazione con il Comune di Trento, l'Università
degli Studi di Trento e con il patrocinio del Dipartimento per
le politiche familiari della Presidenza del Consiglio dei
Ministri. L'evento sarà arricchito da un programma di workshop e
seminari, organizzati da enti partner di settore a livello
locale, nazionale e internazionale.
A dare impulso ai dibattiti della cinque giorni il tema
enunciato dal titolo, che farà da leitmotiv ai 16 eventi in
programma, con riflessioni e confronti sulle "Politiche e
indicatori per la competitività dei territori e la qualità della
vita". Il pubblico potrà fruire dei workshop sia in presenza che
in modalità online.
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