In piazza Municipio a Bolzano,
in occasione del 2 novembre, alla presenza delle autorità
politiche, civili e militari e dei rappresentanti delle
associazioni combattentistiche e d'arma, si è svolta la
cerimonia in onore dei caduti di tutte le guerre. Il sindaco
Renzo Caramaschi, il vice presidente della Provincia Giuliano
Vettorato, il commissario del Governo Vito Cusumano ed il vice
comandante delle Truppe Alpine, Michele Risi, hanno dapprima
deposto le corone sulla lapide che, nella corte interna del
palazzo municipale ricorda i Caduti per la Patria, la Libertà e
la Pace, quindi osservato un minuto di raccoglimento.
"Oggi - ha detto Caramaschi al termine della cerimonia -
rendiamo omaggio a chi è caduto per la patria, per la libertà e
per la pace. Ricordiamo infatti giovani vite spezzate che nella
follia della guerra hanno dovuto rinunciare alla propria
esistenza. Giovani lanciati contro altri giovani. Mi auguro che
tutti i caduti che oggi ricordiamo e onoriamo, non siano caduti
invano. Voglio pensare che con il loro estremo sacrificio
abbiano contribuito a far capire il valore della pace, del
confronto e della democrazia".
In occasione delle celebrazioni, in piazza Walther, si è
svolta inoltre la cerimonia di consegna dei diplomi di
conferimento delle onorificenze "Al merito della Repubblica
Italiana" ad alcuni cittadini dell'Alto Adige che hanno
acquisito particolari benemerenze per lunghi e segnalati servizi
nelle carriere civili e militari nonché per essersi distinti
nelle attività correlate all'emergenza Covid.
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