Salta nuovamente l'elezione del
vicepresidente del Consiglio provinciale di Trento, nuovamente
rinviato a causa della mancata presentazione del nominativo da
parte delle minoranze, che chiedono di rimettere in discussione
la nomina dell'attuale presidente, Walter Kaswalder. Lo riporta
una nota.
"La linea dell'opposizione non è cambiata: abbiamo l'accordo
sul vicepresidente, ma la conditio sine qua non per nominarlo è
che il presidente sia un altro, e questo rimane il tema
fondamentale", ha spiegato la capogruppo del Pd, Sara Ferrari,
confermando la posizione dalla Garante delle minoranze Paola
Demagri (Patt).
"Prendiamo atto che le minoranze non intendono nominare un
vicepresidente, solo per il rancore che provano nei confronti
per l'attuale presidente. Una vergogna, un'anomalia delle
minoranze di questo Consiglio, che hanno una grave
responsabilità", ha commentato Alessandro Savoi, della Lega.
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