Si è chiusa l'indagine sulle cause
della morte del bimbo di quattro anni e mezzo annegato al Lido
di Bolzano il 6 luglio 2020 nella piscina del 'vortice',
all'epoca chiusa e transennata per le norme anti-Covid. Il bimbo
era stato trovato esanime sul fondo della vasca, pochi minuti
dopo essere sfuggito al controllo dei genitori. Per questi
ultimi la procura ha chiesto l'archiviazione mentre agli altri
cinque indagati - si tratta di persone incaricate a vario titolo
della gestione del Lido - è stato per ora comunicato solo
l'avviso di conclusione indagine, che potrebbe preludere a una
richiesta di rinvio a giudizio.
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