Rileva la temperatura della
superficie dei sedili di seggiovie e cabinovie, trasmette i dati
al sistema che a sua volta, proprio in base ai parametri
ricevuti, attiva o meno il riscaldamento delle sedute favorendo
così un prezioso risparmio energetico. Si chiama Intelligent
Heat Detector (Ihd), ed è la nuova tecnologia realizzata
dall'altoatesina Leitner per il mondo sci che ha debuttato in
questi giorni sugli impianti di Kitzbühel.
L'idea, infatti, è partita qualche mese fa proprio dalla
società austriaca che gestisce la celebre stazione sciistica:
come rendere gli impianti più sostenibili? Per rispondere a
questa domanda è stato aperto un concorso di idee attraverso cui
è stata poi trovata la soluzione più efficace grazie allo
sviluppo e alla sua implementazione da parte dei tecnici di
Leitner.
Fino ad oggi i sedili riscaldati si affidavano a un
collaudato sistema che consentiva di procedere ad una
sistematica ricarica del riscaldamento ad ogni passaggio delle
seggiovie o cabinovie in stazione. Ricarica che talvolta però
non era necessaria, per via ad esempio delle elevate temperature
esterne o della scarsa presenza di sciatori in alcuni orari o
periodi stagionali. Ora con l'Intelligent Heat Detector, frutto
della collaborazione tra Bergbahn Kitzbühel e Leitner, "la
ricarica del riscaldamento diventa smart e gli impianti
funiviari compiono così un importante passo in direzione di una
sempre maggiore sostenibilità energetica e ambientale", spiega
l'azienda altoatesina. Un sensore infatti rileva la temperatura
sulla superficie dei sedili, inoltre il sistema è collegato con
i tornelli, adeguandosi alla effettiva presenza di persone a
bordo.
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