Circa 200 persone hanno preso parte
al primo incontro con i residenti del centro storico sulla
circonvallazione ferroviaria di Trento, tenutosi al Palazzo
della Regione del Trentino Alto Adige. L'incontro - informa una
nota - è stato organizzato dal coordinatore, Andrea Pillon,
nell'ambito del dibattito pubblico, istituito con decreto del
Ministero delle infrastrutture e dei trasporti nel dicembre
2020, ed è stato trasmesso in diretta streaming. All'evento è
intervenuto anche il sindaco di Trento, Franco Ianeselli, che ha
ricordato il valore dell'opera dal punto di vista dell'impatto
economico per il futuro della città.
Il progetto dell'opera è stato presentato dai tecnici di Rete
ferroviaria italiana (Rfi). Le relazioni si sono chiuse sul tema
riguardante gli espropri, con la descrizione delle occupazioni
del territorio, dei criteri di stima degli indennizzi e della
procedura di accompagnamento agli espropri.
Nel corso della serata sono arrivate 65 richieste di
chiarimento. Gli interventi si sono concentrati sugli impatti
delle vibrazioni che verranno prodotte dalla linea ferroviaria
una volta a regime, sulle possibili conseguenze sulla salute dei
cittadini e sullo stato delle falde acquifere e sulla
costruzione della galleria sotterranea.
L'appuntamento per il 2/o incontro territoriale è fissato per
questa sera, dalle ore 20:30 alle ore 22:30, al teatro di
Gardolo. L'ultimo incontro territoriale si terrà invece a Trento
sud, il 15 dicembre alle ore 17.
I cittadini possono inviare una mail con le proprie opinioni
e suggerimenti (info@dpcirconvallazioneferroviariatrento.it) o
intervenire sul portale online dedicato.
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