Dopo i coronaparty, il tampone
positivo su commissione: un giovane austriaco ha mandato un
amico positivo al suo posto a effettuare il test molecolare per
ricevere così, una volta "guarito", il Super green pass, che in
Austria si chiama 2-G (vaccinato o guarito).
Il 22enne della zona di Reutte, in Tirolo, ha convinto un
cittadino croato di 23 anni, attualmente in quarantena perché
infetto, a presentarsi a nome del giovane austriaco ad
effettuare il tampone. Una collaboratrice del centro ha però
scoperto la sostituzione di persona e ha chiamato la polizia.
Entrambi, reo confessi, sono stati denunciati alla procura di
Innsbruck.
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