La Giunta provinciale di Trento
ha dato il via libera al bilancio di previsione 2022 e
pluriennale 2022-2024 e al programma di attività dell'Azienda
provinciale per i servizi sanitari. Anche questo bilancio, che
pareggia a 1,450 miliardi - si legge in una nota - risente
dell'emergenza da coronavirus e dell'ondata pandemica dello
scorso autunno tuttora in corso.
"Fra le novità più significative - spiega l'assessore alla
salute, politiche sociali, disabilità e famiglia, Stefania
Segnana - vi è un'attenzione speciale all'impatto psicologico
che il Covid ha causato su bambini e adolescenti: proprio per
questo, accanto a risorse dedicate, abbiamo voluto dare mandato
all'Azienda sanitaria di favorire sia risposte territoriali di
prossimità, sia l'attuazione di un Centro crisi adolescenti che
sia in linea con le sperimentazioni già maturate. Attenzione poi
alle liste di attesa, secondo quando previsto anche nel Piano
nazionale con il relativo finanziamento - conclude l'assessore
Segnana - e all'assunzione di nuovo personale sia per
fronteggiare l'emergenza pandemica e potenziare la campagna
vaccinale, sia per le nuove funzioni legate al Pnrr".
La legge di Bilancio dello Stato stabilisce anche per il
2022 alcune misure emergenziali che prevedono finanziamenti a
favore della Provincia autonoma di Trento, come un finanziamento
pari a circa 4,5 milioni di euro per il recupero delle liste di
attesa e per altre finalità sanitarie e fondi per il
reclutamento di personale sanitario e assistenti sociali, nonché
di psicologi e operatori sanitari. Si dà infatti mandato
all'Azienda di dar corso quanto prima all'arruolamento del
personale per la nuova funzione PNRR previsto dalle "Direttive
2022" e inoltre di completare entro il 31 dicembre il programma
assunzioni previsto dal Pnrr, in particolare per la messa a
regime delle funzioni quali l'infermiere di comunità e il
potenziamento dell'assistenza domiciliare.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA