Ammonta a 1milione 761 mila euro
(il dato più alto degli ultimi cinque anni) la somma di danno
erariale recuperata nel corso del 2021 a fronte di una richiesta
complessiva di condanna di poco meno di 4 milioni di euro. È
quanto emerge dai dati illustrati oggi all'inaugurazione
dell'anno giudiziario della Corte dei conti di Trento dalla
presidente della sezione giurisdizionale Chiara Bersani.
Notevole il dato che riguarda le sentenze, passate dalle 79 del
2020 alle 143 del 2021, con 55 sentenze relative a procedimenti
di responsabilità e 64 su questioni pensionistiche.
Nella sua relazione, la presidente ha ricordato come una parte
importante dell'attività della Corte dei conti riguarda
l'affidamento di incarichi esterni da parte delle
amministrazioni comunali. La presidente ha poi ribadito la
centralità del segretario comunale, il cui ruolo è più pregnante
in una regione a statuto speciale come il Trentino Alto Adige.
Chiara Bersani ha quindi ricordato le sentenze relative agli
incarichi esterni dei professori universitari a tempo pieno, che
possono svolgere attività non legate all'ateneo ma sempre previa
autorizzazione. C'è poi il tema del patrocinio legale delle
amministrazioni pubbliche: anche qui la presidente ha ribadito
che per rivolgersi a liberi professionisti e non all'Avvocatura
di Stato devono esserci ragioni adeguatamente motivate.
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