L'inverno meteorologico nei mesi di
dicembre 2021 e gennaio e febbraio 2022 è risultato molto più
caldo e molto più secco della media. Lo conferma l'analisi di
Meteotrentino. L'inverno 2021-22 è risultato il terzo più caldo
(pari al 2015) dal 1921 ed inferiore solo agli inverni del 2007
e del 2020.
In Trentino Alto Adige i flussi in quota sono stati
prevalentemente settentrionali e le Alpi hanno generalmente
confinato sul versante settentrionale le precipitazioni
associate alle perturbazioni che sono transitate, mentre sul
versante meridionale si sono verificati frequenti episodi di
venti di foehn anche forte.
L'analisi evidenzia inoltre che nei tre mesi si sono
registrati solo tre giorni con precipitazioni maggiori di un
millimetro. Le temperature sono state quasi sempre superiori
alla media e, in particolare nei giorni vicini a Capodanno, sono
state eccezionalmente elevate.
Meteotrentino segnala inoltre che l'indice Spi (Standard
precipitation index) a 3 mesi è sceso sotto -1. Ciò significa
che siamo all'inizio di un periodo moderatamente asciutto e che,
in mancanza di precipitazioni significative nel mese in corso,
porterebbe ad una primavera siccitosa.
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