Quando viene a mancare una
persona cara ci troviamo ad affrontare una delle esperienze più
difficili della nostra vita. L'impatto per chi è più giovane
potrebbe essere ancora più grande ed è per questo che
l'associazione trentina aderente alla Lega italiana per la lotta
contro i tumori propone un percorso di elaborazione del lutto a
ragazzi e ragazze dagli 11 ai 18 anni, supportata da Carlotta,
che vuole ricordare così la mamma Patrizia.
"In questa fascia di età, più forse che in altre, dopo una
perdita è possibile sentirsi privi di riferimenti. Senza aver
ancora maturato quegli strumenti emotivi utili a gestire un
grande dolore, la situazione può diventare più complessa e
questo si può anche sommare al disagio del periodo della
crescita e dell'adolescenza", commenta il dottor Alessandro
Failo, psicologo Lilt che accompagnerà il laboratorio.
L'idea è quella di aiutare a trovare le parole, le
immagini, le azioni che più si adattano a ciascuno e che aiutano
a sviluppare ciò che ognuno sente e pensa. Tutto questo con la
guida di uno psicologo esperto in formazione per l'età evolutiva
e nel completo rispetto della privacy di chi partecipa. "Il
gruppo sarà composto da un massimo di otto ragazzi, proprio per
dare lo spazio a tutti", prosegue Failo. Il percorso si svolge a
Trento, con 5 incontri dal 29 aprile al 27 maggio. È previsto un
incontro informativo mercoledì 20 aprile alle ore 20, aperto
anche a genitori e accompagnatori (che non saranno poi presenti
durante il laboratorio). Info e iscrizione, obbligatoria per la
presentazione e il laboratorio: t. 0461 922733 e
info@llilttrento.it.
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