Scurelle, Grigno, Ospedaletto e
Castello Tesino sono i nuovi comuni delle aree bianche
(periferiche) del Trentino che, da fine marzo 2022, possono
beneficiare della connettività in fibra ottica FTTH (Fiber To
The Home). In totale - ricorda la Provincia in una nota - la
fibra ha raggiunto 3.115 nuove unità abitative ed è a
disposizione di 5.416 utenti. Secondo Open Fiber, società che si
è aggiudicata i bandi pubblici di Infratel e che si sta
occupando della realizzazione di reti ultraveloci su tutto il
territorio provinciale, ad oggi sono complessivamente oltre 97
mila gli utenti di 97 comuni che dispongono di infrastrutture
ultrabroadband e che possono quindi rivolgersi agli operatori
partner di Open Fiber per attivare il servizio. Una percentuale
minoritaria di collegamenti, soprattutto per le abitazioni
sparse in zone più decentrate, difficilmente raggiungibili con
il cavo in fibra ottica, viene realizzata mediante la tecnologia
radio FWA (Fixed Wireless Access).
Anche nel 2022 prosegue spedita la realizzazione del piano
nelle aree bianche dei 214 comuni del Trentino (diventati 166
dopo le fusioni). Nella Provincia Autonoma di Trento il valore
del progetto, finanziato con fondi pubblici, ammonta a 72
milioni di euro. La nuova rete rimarrà di proprietà pubblica,
mentre Open Fiber ne curerà la gestione e la manutenzione per i
prossimi venti anni. Buona parte della rete in fibra ottica di
Open Fiber passa attraverso l'infrastruttura che in questi anni
Trentino Digitale ha allestito in maniera puntuale su gran parte
del territorio provinciale.
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