Nel primo giorno di proiezioni del
70esimo Trento Film Festival sono stati assegnati oggi ben
quattro dei quattordici riconoscimenti speciali offerti da
associazioni o enti partner del Festival, attribuiti da giurie
indipendenti. I premi sono stati consegnati in occasione della
proiezione del film vincitore, direttamente in sala.
Il Premio Green Film, istituito nel 2021 dall'APPA - Agenzia
provinciale per la protezione dell'ambiente e dalla Trento Film
Commission per premiare il film che esprima in maniera più
efficace i valori e le pratiche della protezione e della
sostenibilità ambientale, con particolare attenzione
all'ambiente montano e ai cambiamenti climatici, va a Animal di
Cyril Dion (Francia / 2021 / 120').
Il Premio Dolomiti Patrimonio Mondiale UNESCO, assegnato al
miglior film che documenti la consapevolezza delle comunità
rispetto agli eccezionali valori universali riconosciuti da
UNESCO e la capacità di una conservazione attiva del
territorio, istituito dalla Fondazione Dolomiti UNESCO e dalla
SAT Società Alpinisti Tridentini, viene assegnato ai film
Leogra, eredità di un paesaggio di Andrea Colbacchini (Italia /
2022 / 53').
Il Premio Antropocene MUSE, che premia l'opera che meglio
racconta il rapporto tra natura e umanità nell'epoca
dell'Antropocene, è andato a "Liebe Grüsse Aus Dem Anthropozän"
di Lucas Ackermann (Svizzera / 2021 / 14').
Il Premio "Mario Bello" istituito dal Centro di
cinematografia e Cineteca del Club alpino italiano per il film
che meglio rispecchi i valori e gli ideali del Cai, sarà
assegnato in serata a "S'Avanzada" di Francesco Palomba (Italia,
2021, 38').
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