L'esenzione dall'imposta
municipale sugli immobili (Imi) e la riduzione della tassa sui
rifiuti sono i principali contenuti dell'ultima ordinanza
firmata dal presidente della Provincia di Bolzano, Arno
Kompatscher, in relazione alla crisi ucraina.
Coloro che mettono a disposizione dei rifugiati dall'Ucraina
il proprio appartamento gratuitamente nel periodo dal primo
marzo al 31 dicembre 2022 e che possono dimostrare di pagare
anche i costi supplementari, hanno diritto a un'esenzione
massima di cinque mesi dell'imposta municipale sugli immobili
(Imi) dovuta per il 2022. Secondo l'ordinanza, il prestito
dell'appartamento deve essere attestato mediante
autodichiarazione presso il comune competente entro il 31
gennaio 2023. Un altro requisito è che i rifugiati ucraini
abbiano presentato una dichiarazione di presenza presso la
questura competente o abbiano ricevuto un permesso di soggiorno
per protezione temporanea.
Per gli appartamenti messi a disposizione, le tasse sui
rifiuti per il periodo di riferimento sono ridotte anche della
quota quantitativa delle tasse. Durante questo periodo dovrà
essere versata solo la tariffa per la quantità minima stabilita
dal rispettivo comune. L'ordinanza dà facoltà ai comuni di
esentare i rifugiati minorenni provenienti dall'Ucraina dalle
tasse degli asili nido e dal pagamento dei pasti scolastici.
Anche in questo caso la misura è limitata a cinque mesi e
inizialmente fino alla fine del 2022.
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