"Gli sconvolgimenti che stanno
accadendo nel cuore dell'Europa, con gli effetti drammatici
prodotti anche sulle nostre economie, ci hanno imposto di
aggiornare le strategie, e stanno inducendo l'Unione europea ad
una forte accelerazione, sia nei processi di maggiore
integrazione politico-istituzionale, sia con riferimento
all'integrazione economica. Di fronte all'espansionismo delle
autocrazie (penso a Cina e Russia), L'Unione europea e più in
generale i Paesi occidentali devono poter contare su una
collaborazione più decisa e solidale". Così, il ministro per gli
affari regionali e le autonomie, Mariastella Gelmini,
intervenendo in diretta streaming alla conferenza internazionale
"Ripensare le strategie di sviluppo locale alla luce del Covid
19", organizzata a Trento da Provincia di Trento, Ocse e
Rappresentanza in Italia della Commissione europea.
"Non siamo dipendenti solo per il gas, ma per una
molteplicità di prodotti essenziali per la nostra economia.
Dobbiamo quindi essere pronti a innovare il nostro modello di
sviluppo economico, riducendo le nostre dipendenze e mantenendo
inalterate le nostre filiere produttive", ha proseguito Gelmini,
affermando che "la stagione dei sovranismi è finita".
Sull'indipendenza energetica, il ministro ha poi auspicato
una risposta comune europea. "Noi stiamo facendo degli sforzi
per diversificare l'approvvigionamento, ma la nostra libertà e
la tenuta stessa della nostra democrazia è legata ad obiettivi
che possiamo affrontare solo con la potenza di un continente da
500 milioni di abitanti", ha concluso.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA