In occasione del decimo
anniversario della morte di Walter Pichler (1936-2012), artista
e architetto austriaco di origini altoatesine considerato uno
dei grandi anticonformisti solitari dell'arte internazionale
degli anni Sessanta, dal 17 giugno al 4 settembre Museion dedica
gli spazi di Passage al piano terra e lo spazio di Cubo Garutti
alla mostra Walter Pichler: Architettura - Scultura, a cura di
Andreas Hapkemeyer.
In mostra un corpus di 11 disegni appartenenti alla
Collezione Museion, il ciclo Haus in der Schlucht (casa nella
gola della valle) del 1991, in cui l'artista sviluppa l'idea di
costruirsi una torre nella Gola dell'Eggenbach, che, causa della
ristrettezza della gola, sarebbe stata illuminata solo
dall'alto. Questi disegni rappresentano i lavori preparatori per
Haus neben der Schmiede (casa accanto alla fucina) di
Birchabruck, completata nel 2002, un edificio basso, anch'esso
illuminato dall'alto, che doveva servire come rifugio per
l'artista e come luogo di incontro per la sua famiglia. In
mostra due disegni, parte della collezione della famiglia,
raccontano anche questo progetto. La fucina accanto alla quale
si trova la casa appartiene alla famiglia Pichler da
generazioni, gestita prima dal nonno e poi dallo zio
dell'artista. La casa, la fucina e una Plattform über dem Bach
(Piattaforma sopra il ruscello), progettata fin dall'inizio ma
completata solo nel 2015, formano un insieme unico.
La produzione di Walter Pichler è caratterizzata da una vasta
produzione di disegni, sculture e costruzioni architettoniche. I
suoi inizi si collocano nel campo di quell'architettura utopica
nata a Vienna, che negli anni Sessanta si diffonde a livello
internazionale.
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