La città di Bolzano è in testa alla
classifica dell'Unione nazionale consumatori (Unc) dei
capoluoghi e delle città con più di 150.000 abitanti più care,
con un'inflazione annua pari a +10% (la più alta d'Italia), che
si traduce in una maggior spesa aggiuntiva annua equivalente di
2.658 euro. Al secondo posto c'è Trento, dove il rialzo dei
prezzi del 9,5% determina un incremento medio di spesa pari a
2.486 euro per famiglia. La classifica di Unc - si legge in una
nota - è stata stilata sulla base dei dati Istat relativi
all'inflazione di luglio nelle regioni, nei capoluoghi di
regione e nei Comuni con più di 150.000 abitanti.
Per quanto riguarda la classifica delle regioni e delle
provincie autonome, con un'inflazione annua a +9,7%, il Trentino
è al primo posto, con un aggravio medio pari a 2.521 euro su
base annua per famiglia. Segue la Lombardia, dove la crescita
dei prezzi del 7,7% implica un'impennata del costo della vita
pari a 2.001 euro, terzo il Veneto, +8,5%, con un rincaro annuo
di 1.946 euro.
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