In Trentino stanno arrivando le
prime tessere sanitarie sprovviste di chip. La carenza mondiale
di semiconduttori, le materie prime necessarie alle
realizzazione di componenti elettronici, ha costretto il
Ministero dello sviluppo economico (Mise) a sostituire una parte
delle tessere in scadenza con nuove card prive del
microprocessore. Lo comunica la Provincia di Trento.
Il chip è necessario per l'utilizzo della tessera sanitaria
anche come Carta nazionale dei servizi (Ts-Cns) o Carta
provinciale dei servizi (Ts-Cps) in Trentino e dei servizi
online della pubblica amministrazione. Per ovviare al problema,
il governo ha prorogato la validità della tessera sanitaria in
scadenza, come identità digitale fino al dicembre 2023. In
Trentino sono oltre 18.000 i cittadini che utilizzano la tessera
con chip per i servizi online. L'operazione di proroga va
effettuata prima della scadenza sul portale online dedicato.
La nuova tessera senza chip svolge appieno le sue funzioni
principali: valere come codice fiscale, garantire l'accesso alla
prestazioni del sistema sanitario nazionale e permettere
l'accesso all'assistenza sanitaria nell'Unione europea. In
Trentino sono poco più di 18 mila i cittadini che utilizzano la
tessera sanitaria per i servizi digitali contro gli oltre 220
mila che invece preferiscono Spid, la nuova identità digitale
italiana.
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