Personale della Questura di
Bolzano ha effettuato nei giorni scorsi due arresti, nel primo
caso, nella flagranza dei reati di detenzione di sostanza
stupefacente ai fini di spaccio, resistenza e lesioni a pubblico
ufficiale, mentre nel secondo, a finire in carcere è stato un
cittadino straniero clandestino rientrato in Italia senza la
necessaria autorizzazione dopo essere stato espulso con
accompagnamento alla frontiera.
In un altro caso una pattuglia è intervenuta per una rissa,
nata presumibilmente per dissapori legati allo spaccio di
stupefacenti. Nel corso della lite uno dei due ha colpito
l'altro con un grosso coltello da cucina, ferendolo in
prossimità dell'occhio. Gli agenti si sono visti costretti ad
estrarre il taser per far desistere l'aggressore. È peraltro
stata sufficiente tale estrazione l'attivazione del puntatore
laser per convincere il soggetto a deporre l'arma. Al termine è
stato denunciato per minacce e lesioni aggravate.
Nell'ambito di diverse operazioni antidroga, con l'ausilio
delle unità cinofile della Guardia di Finanza, sono state
sequestrate numerose dosi di sostanza stupefacente, per un
totale di quasi 100 grammi di hashish, 9 di cocaina, e 4 di
eroina oltre a 5.000 Euro di denaro contante ritenuto provento
dell'attività di spaccio. Quattro persone sono state segnalate
alla Prefettura, quali assuntori di sostanze stupefacenti.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA