Hanno dato esito positivo nuove
ricerche nella zona del Monte Baldo, in Trentino, dove alcune
settimane fa erano stati trovati resti che con ogni probabilità
appartengono a un uomo di 44 anni, originario di Riva del Garda
ma residente a Monza, scomparso il 30 gennaio del 2020. Il
sopralluogo è stato effettuato nella frazione di Saccone. Lo
comunica in una nota il criminologo Fabrizio Pace.
A fine agosto erano stati individuate ossa come anche un
borsone e il passaporto. Ora, invece, tra il fogliame, sono
stati rinvenuti il computer dell'uomo, la sua cintura, nonché
frammenti ossei poco distanti dalla zona in cui erano stati
trovati gli indumenti. La famiglia rimane in attesa dell'esito
del test del dna. "Le ossa - afferma Pace nella nota -
raccontano e possono fornirci elementi utili nella ricostruzione
di quanto potrebbe essere accaduto. Inoltre è di fondamentale
importanza per noi specialisti recuperare quanto più possibile
per restituire una dignitosa sepoltura, dando la possibilità
alla famiglia di potersi congedare da questa grave perdita".
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