Non hanno dato esito i tre giorni di ricerche del corpo di Sara Pedri nel lago di Santa Giustina, in Trentino. Le verifiche dell'unità subacquea dei carabinieri di Genova nel quadrante centro-sud del lago, l'ultimo dei quattro segnalati dai cani molecolari, non hanno portato al rinvenimento dei resti della ginecologa 31enne di Forlì, scomparsa il 4 marzo del 2021. Le ricerche, coordinate dal maggiore Guido Quatrale, comandante della compagnia dei carabinieri di Cles, sono state sospese.
Le unità cinofile specializzate nella ricerca di cadaveri in acqua, di cui cinque della polizia di Monaco di Baviera e una dei carabinieri di Bologna, sono già rientrate. Con la chiusura dell'intervento, è previsto il rientro anche dei militari del nucleo sommozzatori di Genova.
"Da parte nostra vi era il dovere di effettuare tutte le ricerche possibili, scandagliando il lago. Ci abbiamo provato, ma l'esito è stato negativo", ha detto Quatrale all'ANSA.
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