"La presentazione del calendario
è una tradizione annuale che vogliamo rinnovare. Il primo
calendario è del 1928 e tra poco compirà il 100/o anniversario.
Per noi è un modo per individuare degli obiettivi: quest'anno si
punta a un tema particolarmente attuale, che è la sfida per
l'ambiente. Con il 2017, acquisito corpo forestale stato (8.000
unità), unendo componenti che avevamo, tutela ambientale e
agroalimentare, salute e sanità. L'Arma oggi tutta è rivolta
all'ambiente, per la tutela del mondo in cui viviamo". Così il
colonnello Matteo Ederle, comandante provinciale dei carabinieri
di Trento, nel corso della presentazione del calendario
dell'Arma 2023.
La protagonista del calendario storico 2023 è la natura, da
sempre tra le priorità assolute dell'Arma. Basti pensare che già
nelle Regie Patenti del 1816 al capo V, n. 34, si legge
testualmente: "Arrestare i devastatori di boschi, o di qualunque
raccolto delle campagne, come pure tutti coloro, che fossero
stati trovati nell'atto di guastare le strade, gli alberi
piantati lungo d'esse, siepi, fossi, e simili, […]".
Oltre al calendario, è stata pubblicata anche l'edizione 2023
dell'Agenda. L'Arma - sottolinea una nota - non poteva non
percepire lo stato di emergenza in cui versa l'habitat
terrestre, affidandosi quest'anno agli scrittori "in house" per
mettere in risalto la bellezza delle stagioni, come dono della
natura. Tra questi il comandante della Legione carabinieri
Trentino Alto Adige, generale Roberto Riccardi, autore del
racconto intitolato "Autunno nell'anima".
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