La Giunta provinciale di Trento ha
approvato in prima adozione la variante al Piano urbanistico
provinciale per l'ambito di concessione "Corridoio est", in
corrispondenza con il quadrante sud orientale del Trentino.
L'obiettivo del provvedimento, presentato in conferenza stampa
dal presidente della Provincia di Trento, Maurizio Fugatti, è
realizzare un nuovo collegamento con il Veneto. La variante, al
pari del documento preliminare del 2021, non contiene previsioni
infrastrutturali, ma Fugatti ha espresso chiaramente
l'intenzione della Giunta di proseguire il percorso per la
realizzazione di un nuovo tratto stradale, con il prolungamento
della Valdastico.
"L'approvazione della variante è un passaggio formale
importante, che conferma volontà di procedere sul percorso di
collegamento con il Veneto sul quadrante orientale. Si tratta di
una decisione coerente con il parere favorevole ad un nuovo
collegamento, espresso in più occasioni da questa Giunta
provinciale. La variante non prevede un'infrastruttura
specifica", ha precisato Fugatti.
La variante introduce l'"ambito di connessione", per valutare
qualsiasi ipotesi infrastrutturale alla luce del fabbisogno del
territorio. Lo strumento è coerente con le politiche europee di
coesione e per l'accesso ai finanziamenti del programma Fesr,
del Fondo di sviluppo e coesione e del Fse Plus.
"Ora apriamo il confronto con i territori interessati, con
cui ci confronteremo per le possibilità di collegamento, che
potrà anche essere ferroviario. Questa Giunta è però sempre
stata favorevole a un collegamento stradale", ha concluso
Fugatti.
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